Automazione nelle imprese di spedizioni: guida pratica per farla bene

- Author: Benedetta Romani

automazione-imprese-trasporti-guida

In un settore in cui ogni minuto di lavoro dello spedizioniere può significare profitto o perdita, ignorare i costi crescenti delle operazioni manuali è ormai insostenibile. Ogni mese si perdono centinaia di ore in attività ripetitive, mentre documenti cartacei continuano a decidere l’esito dei reclami. Eppure, non serve una rivoluzione totale: la tecnologia di oggi può trasformare queste inefficienze in un vantaggio competitivo concreto. La chiave è capire dove tempo e risorse vengono sprecati, e come fermare la perdita.

L’inefficienza invisibile che rallenta le spedizioni

Uno dei problemi meno visibili nelle aziende di spedizioni è l’inefficienza quotidiana. Attività ripetitive che, sommate, portano a perdite reali di tempo e denaro. La verifica dei vettori, la gestione degli ordini di trasporto e l’archiviazione dei documenti vengono ancora eseguite manualmente in molte grandi organizzazioni.
Il risultato? Ritardi, reclami dei clienti e, alla lunga, perdita di competitività.

Questo articolo mostra quali processi possono essere misurati e come l’automazione può migliorare in modo significativo le operazioni di spedizione.

Verifica dei vettori: la routine quotidiana più costosa

Ogni spedizioniere sa che senza un’adeguata verifica dei vettori, il rischio operativo sale alle stelle. Ma il processo è lungo: controllare registrazioni aziendali (CEIDG, KRS, NIP, REGON, VIES), licenze di trasporto, copertura assicurativa, recensioni e dettagli della flotta può richiedere fino a 30 minuti per vettore. Per grandi imprese, significa decine di verifiche al giorno, pari a centinaia di ore sprecate al mese.

La sfida: anche con team dedicati, la verifica resta manuale e lenta. I dipendenti sono sovraccarichi, gli ordini subiscono ritardi e si perde la capacità di rispondere velocemente a nuove richieste.

La soluzione: automatizzare il processo. Con Trans.eu i dati arrivano direttamente da fonti ufficiali, comprese licenze e assicurazioni, in un’unica schermata.

Il risultato: la verifica passa da 30 minuti a pochi secondi.

Gestione degli ordini di trasporto: dalla ripetizione all’efficienza automatica

Ogni giorno gli spedizionieri compiono decine di azioni manuali: pianificazione dei percorsi, pubblicazione delle offerte, contatto con i vettori, tracciamento dei carichi. Secondo dati Motor Transport, queste attività ripetitive occupano in media 2,5 ore al giorno per dipendente, ovvero oltre 50 ore al mese.

La sfida: non è solo una questione di tempo. I processi manuali generano caos comunicativo ed errori umani. Spesso gli spedizionieri devono usare più strumenti insieme: email, chat, SMS, telefonate e piattaforme di interscambio. Anche la sicurezza è un tema: collaborare solo con vettori verificati riduce il rischio di frodi e furti.

La soluzione: Trans.eu automatizza la gestione completa. Le offerte partono prima verso la rete di vettori di fiducia. Se entro 30 minuti non c’è risposta, il sistema estende la visibilità ad altri partner verificati. In seguito, se necessario, l’ordine può essere pubblicato su un Private Exchange e infine sul Public Exchange con oltre 25.000 vettori verificati.

Il risultato: oltre 50 ore risparmiate al mese per ogni spedizioniere.

Tracking in tempo reale: controllo totale senza telefonate

Molti team ancora oggi chiamano i conducenti per aggiornamenti sui carichi e inseriscono manualmente i dati, se richiesti dal cliente.

La sfida: il tracking manuale è inefficiente, lento ed espone a errori. Senza dati in tempo reale, non si riesce a reagire tempestivamente ai problemi.

La soluzione: integrare un tracciamento automatico basato su GPS, con aggiornamenti condivisi in tempo reale dai vettori. Con Trans.eu gli spedizionieri ricevono notifiche immediate su carichi, scarichi ed eventuali anomalie, senza inseguire i conducenti.

Il risultato: meno telefonate, più tempo risparmiato, maggior controllo delle consegne, performance OTIF più alte e trasparenza sull’intera supply chain.

Il profitto nasce dall’efficienza, non dal lavoro extra

Il vero cambiamento non sta nell’ottimizzare un singolo passaggio, ma nell’automatizzare l’intero flusso: verifica dei vettori, gestione degli ordini, tracking, gestione yard e documenti.

Automatizzare significa:

  • decine di ore risparmiate al mese per spedizioniere
  • meno errori e contestazioni
  • miglioramento di OTIF e qualità dei dati
  • più carichi gestiti senza aumentare l’organico

La spedizione moderna non è più solo logistica, ma gestione di dati e processi. Per chi vuole restare competitivo, è il momento di passare da operazioni tradizionali a un ecosistema digitale.

Trans.eu non è il futuro: è la risposta ai problemi di oggi.
Automatizza, prima che lo faccia la concorrenza.